Datteri, contro-bufale e realtà chimiche

Salve a tutti colleghi e appassionati, negli scorsi giorni abbiamo visto come il tè possa influire sulla nostra alimentazione e come viene prodotto e abbiamo visto alcune curiosità su come si produce il sale (Nacl) da cucina e alcune bufale sui Sali colorati che approfondiremo nei giorni prossimi. Ma oggi parliamo dei datteri, fanno bene o fanno male? Di cosa sono fatti, e come vengono prodotti? E’ vero che sono tossici? Continuate a leggere questo articolo e soddisferete la vostra sete di curiosità. Che la chimica sia con voi!

Dettaglio Grappolo di Datteri su Palma da Dattero
Iniziamo a capire cosa sono i datteri, il molti dicono che sia frutta secca, per il suo aspetto secco e asciutto, ma in realtà già dobbiamo capire che con Dattero intendiamo i frutti della palma, essi sono bacche con polpa carnosa, con molte fibre e zuccheri  e con un unico seme. I datteri a fini alimentari provengono da una particola palma (Phoenix dactylifera) detta Palma da Dattero. Oggi la pianta viene propagata per polloni e in una piantagione vi deve essere sia pianta con fiori femminili, che fruttifica, che quella con fiori maschili che deve propagare il polline per la fecondazione di quelli femminili quindi per la produzione di frutta.

La palma da datteri è nativa della Babilonia, si è propagata successivamente nel Nord africa e nell’Asia.  Oggi è coltivata in tutto il Maghreb, in Egitto, Arabia, nel Golfo Persico, nel Mediterraneo e nel sud degli Stati Uniti, in Sicilia è ben diffusa ma a scopo florovivaistico e non alimentare.

Dettaglio Datteri Essiccati
Per quanto riguarda le varietà usate esclusivamente per il frutto abbiamo tre diverse categorie: a frutto Morbido; a Frutto Semimorbido e a Frutto Duro. Dal punto di vista agronomico le palme a frutto morbido sono le più difficili da produrre e il dattero viene consumato fresco come vera e propria frutta, hanno un costo di produzione elevato e la produzione è scarsa in quantità. Le palme da dattero duro al contrario sono molto resistenti a climi ostili e sono molto produttivi, per il basso costo di produzione di questi datteri essi vengono usati a scopo zootecnico o per fare farine. Un discorso completamente a parte riguarda i Datteri SemiMorbidi, essi sono il 95% dei datteri prodotti e messi in commercio, e questi datteri vengono successivamente essiccate in particolari fruttai per aumentare il periodo di conservazione. Come abbiamo viso i datteri possono essere usati come frutta fresca, come frutta essiccata o come materia prima per produrre farine, a volte datteri vengono fatti fermentare per poi produrre un alcolico o per produrre una melassa chiamata Miele di Dattero.
Farina di Datteri

Ma ora analizziamo i valori nutrizionali dei datteri, attenzione, qui parliamo solo del dattero come frutta e non di prodotti derivati o dell’olio di semi di dattero. (Font: https://www.researchgate.net/publication/229414608_Characteristics_and_chemicch_composition_of_Date_Palm_Phoenix_canariensis_seeds_and_seed_oil_ind e  https://it.wikipedia.org/wiki/Dattero)

Componenti Chimici dei Datteri in %
Calorie per 100 gr
ca. 275
Carboidrati totali
72,59
- di cui Zuccheri (riferito ai Carboidrati)
ca. 91
- di cui Fibre (riferito ai Carboidrati)
ca. 9
Olio
10.36
Umidità
10,20
Proteine
5,67
Ceneri
1,18
Acidi Grassi Liberi
0,59


Acidi Grassi dell’Olio in %
Oleioco
50,10
Linoleico
19,23
Laurico
10,24
Palmitico
9,83
Stearico
7,51





Vitamine mg/100gr
Vitamina A
149,00
Tiamina (Vit. B1)
            0,05
Riboflavina (Vit. B2)
0,06
Niacina (Vit. B3)
1,61
Acido pantotenico (Vit. B5)
0,805
Vitamina B6
0,249
Vitamina K
2,7
Elementi in mg/100gr
Potassio
255,43
Magnesio
62,78
Calcio
48,56
Fosforo
41,33
Sodio
8,77
Ferro
3,21






















Ora, capisco che magare queste tabelle non sono il massimo, cercherò di migliorare la mia tecnica in seguito. Ma comunque sono importanti per capire se ciò che dicono dei datteri è vero o no.
Secondo alcuni la dose consigliata di datteri è di numero 3 (farò i calcoli per voi tranquilli), considerando quindi che un dattero denocciolato è circa 5 gr, quindi farò i calcoli per 15 grammi di prodotto.

"Miele" di Datteri
Andiamo alla bufala n° 1 “I datteri aiutano lo stomaco grazie ai grandi contenuti di fibra solubile” (http://alimentazione360.it/prodotti-della-natura/le-8-proprieta-del-dattero-benefici-e-controindicazioni e https://www.dionidream.com/benefici-datteri/)... Onestamente mi sento di dire che non è vero, per un semplice motivo. La fibre vegetali non sono solubili, per questo aiutano lo stomaco, lo riempiono e non apportano calorie anche perché gli enzimi sono incapaci di attaccare il Legame β. Volete la certezza Matematica che inoltre il contenuto di fibre non è significativo? Il contenuto nella dose consigliata di fibre è di 0,33 gr… Secondo voi 0,33 grammi possono essere utili al vostro stomaco?
Illustrazione dei Levami Beta di un fibra vegetale

n°2 “I datteri aiutano a “prevenire l’anemia” (stessi siti di qui sopra) Non credo che l’anemia possa essere prevenuta se già si ha, in caso si dice cura o aiuta a non aggravare, ma comunque. Secondo queste tesi il contenuto in ferro dei datteri sarebbe capace di aiutare atleti e donne anemici… Secondo i dati del ministero della Salute bisognerebbe acquisire tra i 10 e i 20 mg di ferro al giorno, è già qui partiamo male, 100 gr di datteri ne contengono solo 3,21 per 15 gr… Indovinate!?! 3 datteri contengono solo 0,48 mg di ferro, quindi meno di un ventesimo, traete le vostre conclusioni.
Datteri Freschi

n°3 “Tre datteri al giorno aiutano ossa, sistemi immunitario e sangue” (gli stessi siti) Questo, a valore solo, grazie alla grande quantità di minerali. Per non fare un punto chilometrico farò la prova con il minerale maggiormente presente (Potassio ca. 255 mg/100gr) e con quello meno presente (parleremo del sodio date che ho già citato il ferro ca. 8,77 mg/100gr). La dose consigliata di potassio è di 4 grammi, per soddisfarla bisognerebbero 15 dosi da 100 grammi di datteri… Mentre per il sodio la dose varia dai 100 ai 600 mg/giorno, prendiamo in esame una dose media (350 mg) per soddisfare questo dato medio ci vorrebbero 40 dosi da 100 grammi, per la domanda minima ci vorrebbero 11dosi di datteri da 100 gr e per quella massima 68 di datteri…

Per oggi analizziamo solo questi dati, se avete qualche curiosità scrivete un messaggio sul mio contatto FB (https://www.facebook.com/domenico.g.spano) o qui sotto nei commenti grazie per l’attenzione. 

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